I risultati scientifici riportati nel
capitolo “La scienza medica” danno una spiegazione e giustificazione del
profondo stato di benessere che le pratiche meditative producono. Queste ultime
hanno un grosso impatto sulla struttura di aree cerebrali e in genere sulla salute e l'invecchiamento del
nostro corpo, apportando modificazioni elettrofisiologiche, neurofisiologiche,
chimiche e biologiche migliorando generalmente le variabili cliniche, come il
livello di stress e ansia, le reazioni immunitarie, la pressione arteriosa, la frequenza del respiro e del ritmo cardiaco, la tolleranza al dolore e la depressione. Inoltre è
stata osservata una regressione dei sintomi in diverse patologie, soprattutto
nelle malattie autoimmuni.
Di seguito riassumiamo brevemente i fattori
che, oggetto di studi scientifici, hanno dato evidenza di modificazione nei
praticanti di tecniche meditative.